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editoria e mercato

Dai "marchi" Dan Brown e Camilleri alla collana «Live» di Newton Compton fino a papa Francesco, tutti i fenomeni che emergono dalle classifiche di vendita del primo semestre 2013.
di Rosalba Rattalino
L’analisi delle vendite nel primo semestre dell’anno in base ai dati Arianna+, è al suo terzo appuntamento sulle pagine di questa rivista [vd. archivio, Politica e religione conquistano i lettori italiani, 2011 e Italiani o stranieri?, 2012).
Anche per ragioni di continuità e confrontabilità con il passato, abbiamo scelto di non modificare l’impostazione: quindi riflettori puntati sugli aspetti «qualitativi» ovvero titoli e autori. Con una breve premessa alla Top 50 dei libri cartacei più venduti in Italia nel periodo gennaio-giugno 2013.
A differenza dello scorso anno, nella classifica che vi presentiamo non è stato applicato alcun filtro di prezzo. L’unico criterio di esclusione riguarda condizioni di vendita particolari che rendano un titolo non direttamente confrontabile con gli altri (è il caso di I love finger food edito da Gribaudo).
Autori italiani e autori esteri si spartiscono in modo equilibrato il predominio schiacciante (trentatré titoli su cinquanta) della narrativa: quindici scrittori italiani, diciotto stranieri. Peraltro molti di questi compaiono anche nella classifica degli autori complessivamente più venduti.
I 50 TITOLI PIÙ VENDUTI NEL PRIMO SEMESTRE 2013
Fonte dei dati: Arianna+
Legenda: T=tascabile, S=supertascabile
| Titolo | Autore | Editore | Anno | Prezzo | T/S |
1 | Inferno | Dan Brown | Mondadori | 2013 | 25,00 | |
2 | ZeroZeroZero | Roberto Saviano | Feltrinelli | 2013 | 18,00 | |
3 | Fai bei sogni | Massimo Gramellini | Longanesi | 2012 | 14,90 | |
4 | Un covo di vipere | Andrea Camilleri | Sellerio Editore Palermo | 2013 | 14,00 | |
5 | Bianca come il latte, rossa come il sangue | Alessandro D'Avenia | Mondadori | 2011 | 13,00 | T |
6 | E l'eco rispose | Khaled Hosseini | Piemme | 2013 | 19,90 | |
7 | Diario di una schiappa. Si salvi chi può! | Jeff Kinney | Il Castoro | 2013 | 12,00 | |
8 | Educazione siberiana | Nicolai Lilin | Einaudi | 2010 | 12,50 | T |
9 | Gli onori di casa | Alicia Giménez Bartlett | Sellerio Editore Palermo | 2013 | 15,00 | |
10 | Vendetta di sangue | Wilbur Smith | Longanesi | 2013 | 19,90 | |
11 | Il mio diario. Violetta | | Walt Disney Company | 2013 | 14,90 | |
12 | L’arte di essere felici e vivere a lungo | L. Anneo Seneca | Newton Compton | 2013 | 0,99 | S |
13 | La rivoluzione della luna | Andrea Camilleri | Sellerio Editore Palermo | 2013 | 14,00 | |
14 | Lady Susan | Jane Austen | Newton Compton | 2013 | 0,99 | |
15 | Cinquanta sfumature di grigio | E. L. James | Mondadori | 2012 | 14,90 | |
16 | Il grande Gatsby | Francis Scott Fitzgerald | Newton Compton | 2013 | 0,99 | S |
17 | Le notti bianche | Fëdor Dostoevskij | Newton Compton | 2013 | 0,99 | S |
18 | Il sogno e la sua interpretazione | Sigmund Freud | Newton Compton | 2013 | 0,99 | S |
19 | Entra nella mia vita | Clara Sánchez | Garzanti Libri | 2013 | 18,60 | |
20 | Le canzoncine di Peppa Pig. Con CD Audio | | Giunti Kids | 2012 | 9,90 | |
21 | Cinquanta sfumature di nero | E. L. James | Mondadori | 2012 | 14,90 | |
22 | Ogni angelo è tremendo | Susanna Tamaro | Bompiani | 2013 | 16,50 | |
23 | I sotterranei della cattedrale | Marcello Simoni | Newton Compton | 2013 | 0,99 | S |
24 | Cinquanta sfumature di rosso | E. L. James | Mondadori | 2012 | 14,90 | |
25 | Racconti del terrore | Edgar A.Poe | Newton Compton | 2013 | 0,99 | S |
26 | Il tuttomio | Andrea Camilleri | Mondadori | 2013 | 16,00 | |
27 | Papa Francesco. Il nuovo papa si racconta. | Francesco (Jorge Mario Bergoglio) | Salani | 2013 | 12,90 | |
28 | Il veleno dell'oleandro | Simonetta Agnello Hornby | Feltrinelli | 2013 | 17,00 | |
29 | L’ex avvocato | John Grisham | Mondadori | 2013 | 20,00 | |
30 | L’arte della guerra | Sun Tzu | Newton Compton | 2013 | 0,99 | S |
31 | Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico | Luis Sepúlveda | Guanda | 2012 | 10,00 | |
32 | Se vuoi fare il figo usa lo scalogno | Carlo Cracco | Rizzoli | 2012 | 15,90 | |
33 | Il ballo | Irène Némirovsky | Newton Compton | 2013 | 0,99 | S |
34 | Il profumo delle foglie di limone | Clara Sánchez | Garzanti Libri | 2012 | 9,90 | T |
35 | Noi siamo infinito. Ragazzo da parete | Stephen Chbosky | Sperling & Kupfer | 2013 | 16,90 | |
36 | La verità sul caso Harry Quebert | Joël Dicker | Bompiani | 2013 | 19,50 | |
37 | Ti prego, lasciati odiare | Anna Premoli | Newton Compton | 2013 | 9,90 | |
38 | Venuto al mondo | Margaret Mazzantini | Mondadori | 2010 | 14,00 | T |
39 | Il piccolo Principe | Antoine de Saint-Exupéry | Bompiani | 2000 | 7,90 | T |
40 | Mancarsi | Diego De Silva | Einaudi | 2013 | 10,00 | |
41 | Gioca con Peppa Pig! | Silvia D'Achille | Giunti Kids | 2011 | 4,90 | |
42 | Colora con Peppa Pig | Silvia D'Achille | Giunti Kids | 2011 | 3,90 | |
43 | L’infanzia di Gesù | Benedetto XVI (Joseph Ratzinger) | Rizzoli | 2012 | 17,00 | |
44 | Amleto | William Shakespeare | Newton Compton | 2013 | 0,99 | S |
45 | Nessuno sa di noi | Simona Sparaco | Giunti Editore | 2013 | 12,00 | |
46 | Una gita nel bosco | Silvia D'Achille | Giunti Kids | 2012 | 4,50 | |
47 | Aprite la mente al vostro cuore | Francesco (Jorge Mario Bergoglio) | Rizzoli | 2013 | 14,00 | |
48 | Open. La mia storia | Andre Agassi | Einaudi | 2011 | 20,00 | |
49 | Gioca e impara con Peppa Pig | Silvia D'Achille | Giunti Kids | 2012 | 5,90 | |
50 | Quattro etti d'amore, grazie | Chiara Gamberale | Mondadori | 2013 | 17,00 | |
Inferno di Dan Brown in prima posizione dà la misura dell’impatto immediato che il «marchio» Dan Brown ha sul pubblico italiano: il libro tradotto è uscito a metà maggio, con un prezzo di tutto rispetto (25 euro, il prezzo più alto della Top 50) e nel giro di un mese e mezzo si è aggiudicato il vertice delle vendite semestrali.
Discorso analogo anche se leggermente meno eclatante per Roberto Saviano e per il doppio brand Camilleri-Montalbano: ZeroZeroZero, secondo in classifica, è uscito a metà aprile. Un covo di vipere, quarta posizione, è uscito a fine maggio.
Non deve peraltro ingannare il sesto posto del romanzo di Khaled Hosseini E l’eco rispose: la traduzione italiana è stata pubblicata il 21 giugno, la nostra classifica considera le vendite da gennaio a fine giugno – nove giorni per entrare ai vertici sull’arco semestrale.
Ma la vera sorpresa la riserva un titolo di vecchia conoscenza nelle classifiche dei più venduti: Fai bei sogni di Massimo Gramellini era al primo posto nel 2012 e, a distanza di un anno (e in assenza per quanto ne sappiamo di particolari rilanci) lo ritroviamo in terza posizione, preceduto solo dall’ultimo Dan Brown e dall’ultimo Saviano. Il che fa a buon diritto considerare questo libro un segnale socioculturale: è evidente che i temi al centro di Fai bei sogni, l’aspetto autobiografico, il percorso di elaborazione psicologica e esistenziale, toccano corde profonde dell’animo (quantomeno) italiano.
Gli altri titoli duraturi nella Top 50 confrontando il primo semestre 2013 con l’analogo periodo 2012. Bianca come il latte, rossa come il sangue: che sulla spinta della recente versione cinematografica è balzato addirittura al quinto posto («addirittura» si riferisce al fatto che rispetto allo scorso anno ha guadagnato una ventina di posizioni).
Cinquanta sfumature di grigio: nel giugno di un anno fa aveva appena iniziato l’inarrestabile ascesa e stava aprendo la strada alla trilogia, nel 2013 lo ritroviamo praticamente nella stessa posizione – con il particolare che stiamo parlando della versione non tascabile, all’interno di una classifica che include il fenomeno low cost Newton Compton.
Il profumo delle foglie di limone, salito di parecchio rispetto allo scorso anno probabilmente anche grazie all’edizione tascabile.
E naturalmente Il piccolo principe: sarebbe una notizia se mancasse, va detto però che Il piccolo principe denuncia quest’anno – almeno in forma cartacea – un declino in classifica (ci auguriamo temporaneo dato che la sua tenuta transgenerazionale è una delle poche certezze dell’editoria).
Circolo virtuoso multimediale. Oltre al romanzo di D’Avenia, riceve carburante dalla versione cinematografica – con la regia del molto noto Salvatores – Educazione siberiana. Merito del film avere indotto alla lettura di un libro duro che rischiava di rimanere di nicchia. Stessa situazione per Noi siamo infinito. Ragazzo da parete. Tutto invece di derivazione visiva, per la precisione televisiva, il successo in area ragazzi della disneyana Violetta e in particolare di Il mio diario. Violetta: che supera a livello di singoli titoli alcuni mostri sacri di questo scaffale, ma non supera per ora un altro diario ovvero Il diario di una schiappa. Si salvi chi può!
Spinta propulsiva cinematografica anche per Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald. Ma qui entriamo in uno dei fenomeni editoriali dell’anno: il successo della collana «Live» di Newton Compton (prezzo di copertina 0,99 euro). L’impatto di vendita su un periodo di sei mesi (la collana è stata lanciata a gennaio) è decisamente rilevante seppur inferiore al boom registrato in alcune singole settimane.
All’interno di questa collana, Il grande Gatsby è stato il più venduto a Roma, a Milano, e nel Centro Italia. Si colloca invece al quinto posto nelle altre macro regioni. Dal momento che non abbiamo dati regionali sull’affluenza al film, sarebbe azzardato entrare nel dettaglio. Merita invece un approfondimento la collana nel suo insieme.
Viene spontaneo definirla low cost e con questa denominazione considerarla espressione dei tempi (dai viaggi all’abbigliamento alla ristorazione, e quindi anche alla lettura, «low cost è bello» oltre che in alcuni casi quasi indispensabile).
Ma non va dimenticato che la collana «Live» ha dei precedenti storici: rappresenta fondamentalmente la versione contemporanea della «Centopaginemillelire» lanciata dalla stessa Newton Compton nel 1992, collana che secondo i dati dichiarati dall’editore vendette in dieci anni circa 60 milioni di copie. E che traeva a sua volta ispirazione dalla storica «Millelire», proposta dalla casa editrice Stampa Alternativa nel 1989: 20 milioni di copie vendute, di cui (pare) 2 milioni solo di Lettera sulla felicità di Epicuro. Parliamo quindi di un fenomeno in linea con il clima attuale però dotato di illustri progenitori.
Certamente nel successo della collana di Newton Compton colpisce la variabile locale, o meglio di sensibilità locale alla facilitazione economica: nell’area Sud e Isole l’impatto della collana risulta altissimo, 20 titoli nei Top 100 semestrali. Situazione analoga al Centro (Roma esclusa): 18 titoli. Viceversa a Milano parliamo di 10 titoli, a Roma di 11, e lo stesso vale per il Nord Est e per il Nord Ovest.
Ma le differenze locali investono anche l’orientamento di acquisto dei titoli: mentre le metropoli hanno premiato il testo di Scott Fitzgerald (vuoi per influenza del film, vuoi per sintonia culturale) portandolo in prima posizione nelle vendite della collana, il Sud e anche la grande provincia italiana costituita dal Nord Est e dal Nord Ovest hanno dato la precedenza (primo posto nelle vendite Live) a Seneca, L’arte di essere felici e vivere a lungo. E qui torna alla mente il successo negli anni novanta della Lettera sulla felicità di Epicuro nella collana «Millelire» di Stampa Alternativa.
Oggi come allora è possibile che contingenze scolastiche abbiano favorito l’acquisto, nel momento attuale a maggior ragione. Non possiamo tuttavia escludere altri fattori, di ordine culturale: ieri Epicuro, oggi Seneca, in entrambi i casi la saggezza dei classici su come raggiungere la tanto agognata felicità. Che nel caso di Seneca poi contempla nel titolo «e vivere a lungo», tema notoriamente caldissimo ai nostri giorni.
Ed è possibile che l’attrazione verso l’insegnamento dei classici su aspetti così fondamentali dell’esistenza sia maggiormente sviluppata nella cultura non prettamente metropolitana. Sono ipotesi, dettate anche dalla constatazione che il fattore prezzo è complesso e denso di contraddizioni: come sottolineato in apertura, il libro di Dan Brown è il più costoso della classifica e ciò nonostante il più venduto.
Resta il fatto che il libro al prezzo di un caffè ha fatto breccia e dà la sensazione di potersi ricavare nel tempo un suo ruolo, non necessariamente di punta, forse prospetticamente in concorrenza con i remainder, forse di iniziazione ad alcuni autori, forse a volte di comodo rispetto ad autori già frequentati, comunque un ruolo.
Nella Top 50 semestrale i Newton Compton a 0,99 euro annoverano dieci titoli (oltre ai titoli già citati, particolarmente trasversali alle aree geografiche Lady Susan di Jane Austin e Le notti bianche di Fëdor Dostoevskij).
Una nota anche su un altro fenomeno interessante come espressione del contesto italiano. I primi sei mesi dell’anno hanno visto un evento eccezionale nella storia della Chiesa Cattolica. Quando Benedetto XVI ha annunciato le dimissioni, le vendite dei suoi libri si sono impennate quasi a testimoniare una reazione all’abbandono.
Di lì a poco è nata una nuova stella: papa Francesco. Di lì a poco sono usciti libri di papa Francesco, ed è curioso osservare l’andamento delle vendite perché il grande afflato da cui è circondato Bergoglio trova senz’altro corrispondenza nell’acquisto dei suoi libri ma forse non quanto ci si potrebbe aspettare.
O comunque con notevoli differenze a seconda delle aree geografiche: Papa Francesco. Il nuovo Papa si racconta ha avuto il massimo picco di vendite nel Nord Ovest (12esimo), a seguire Roma (14a posizione, sarebbe 13esimo se escludessimo il catalogo della mostra di Tiziano), più freddina Milano (30esimo posto).
Ma quello che colpisce è il Sud: unica area in cui L’infanzia di Gesù di Benedetto XVI supera nelle vendite i libri del nuovo papa. E il più venduto a firma di papa Francesco al Sud non è il titolo che ha trasversalmente venduto di più, bensì un altro: Aprite la mente al vostro cuore.
Si potrà considerare questa notazione sui libri di Francesco una gratuita digressione. Dal punto di vista commerciale probabilmente lo è, dal punto di vista del rapporto (strettissimo) degli italiani con il papa e con il nuovo papa in particolare, non lo è. Le vendite aggiungono un tassello a quanto già è nell’aria: un papa con cui ci si relaziona attualmente attraverso la parola orale assai più che attraverso la parola scritta.
È l’inizio di una storia, probabilmente assisteremo a evoluzioni. Colpisce come proprio il Sud – il più sensibile alla relazione dal vivo – sia l’area apparentemente meno propensa per ora a «leggere» le parole di papa Francesco.
Concludiamo questa pennellata sull’andamento del primo semestre sottolineando che i nostri dati di vendita non comprendono il mercato dell’usato, né quello dei remainder: alla luce dei cambiamenti culturali e comportamentali indotti dalla crisi economica, sono dati che potrebbero in futuro rivestire un certo interesse.
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